Vi proponiamo il testamento spirituale di Argentina di Cupra Marittima: un esempio di come si possa vivere la santità nella preghiera e nella carità da sposa, da mamma e da nonna.
Cari figli, prima di morire vi voglio lasciare scritto questo piccolo testamento per me molto grande. Le mie parole sono molto misere, ma mi farò capire come meglio posso esprimermi.
Prima di tutti vi voglio raccomandare di mettere al primo posto nei vostri cuori il Signore Dio, perchè se credete di metterlo per ultimo avrete tutto sbagliato nella vostra vita.
Cari figli riempitevi della Parola di Dio, amate Gesù crocifisso, pensate sempre nella vostra vita alla Sua dolorosa passione, pensate quanto gli è costato caro le nostre anime: non ha aperto il portafoglio, ha aperto le vene del suo purissimo cuore. Contemplate le Sue Sante piaghe, baciatele con tanto amore e compassione per allontanare da voi ogni pericolo di peccato; riempitevi cari figli della Parola di Dio, pregate senza mai stancarvi, portate sempre la Parola di Gesù ai fratelli senza paura di essere derisi o presi in giro, perchè su questa terra tutto ha fine.
Non pensate cari figli di arricchire i vostri portafogli ma arricchite le vostre anime perchè un giorno dovrà comparire davanti al tribunale di Dio e lì troveremo la vera gioia del nostro soffrire su questa terra.
Cari figli siate pieni di carità verso i fratelli bisognosi del vostro aiuto, dividete il pane con i bisognosi, non pensate che facendo la carità si può diventare poveri, no cari figli con la carità si diventa ricchi su questa terra e davanti a Dio.
Amate, amate cari figli, perdonate il fratello che sbaglia, non giudicate perchè non dovete voi giudicare ma il Signore che ci giudicherà un giorno.
Perdonatemi cari figli se sono stata un po’ troppo noiosa durante la mia vita che siamo stati insieme su questa terra, che vi ho parlato sempre della Parola di Dio; e’ stato sempre la paura del peccato, perché io sono stata sempre gelosa della vostra anima, perchè il Signore mi ha chiamato di essere mamma e una mamma ha il dovere di portare al Signore le anime dei propri figli, e così fate anche voi con i vostri figli. Non pensate di farli ricchi delle cose terrene ma fateli ricchi della Parola di Gesù, la Parola del suo Vangelo.
Cari figli quando io sono morta aprite il cassetto del mio comodino, lì troverete molte lettere di ringraziamento di tutta la carità che ho fatto durante la mia vita, ma non dite che la vostra mamma e’ stata una scellerata, dite: Signore aiutaci anche a noi figli di essere di carità come e’ stata la nostra mamma.
Quando verrà quel giorno che il Signore mi chiamerà, che lascerò questo mondo, vi raccomando pochi fiori: due cuscinetti, uno tutto rosso e uno bianco giallo e rosa misto se possibile; ma vi raccomando tanta carità e tanti suffragi a chi volete voi date qualche cosa dei nostri sacrifici che abbiamo fatto tuo padre ed io.
Vi voglio chiedere perdono cari figli se tante volte non sono stata una mamma perfetta, adesso e’ il Signore che mi giudicherà!
Cari figli questa e’ la frase che dovete mettere nel mio ricordino:
“ho finito di soffrire ma continuerò ad amare”
Ciao cari figli, la vostra amata mamma Argentina.