FAMIGLIE: CELLULE DI PREGHIERA
CELLULE
DI PREGHIERA
FAMILIARI
Poniamo un forte fondamento e speranza in una rete in espansione di piccoli gruppi di preghiera (delle cellule appunto), che appoggino l'opera del Signore. Questa iniziativa nasce in risposta alla richiesta data direttamente da Maria durante le apparizioni di Fatima: "Voglio che tutte le famiglie preghino il rosario ogni giorno". Riconoscendo che uno dei mali fondamentali della famiglia odierna è la mancanza di preghiera, invitiamo tutte le famiglie a munirisi di un'immagine della Madonna e a dedicare almeno una serata alla preghiera del rosario (anche in assenza degli altri membri della famiglia). Quando questo si realizza poi inviatiamo la famiglia ad evangelizzare ed accogliere altre persone, specie i lontani, a pregare insieme. Quando si forma un gruppo numeroso (più di 10-12 persone) invitiamo il gruppo a dimezzarsi formando due cellule di preghiera. Quando questo avviene in più gruppi di preghiera ecco che si crea un grande potenziale di evangelizzazione e di ritorno al Signore Gesù. Il cammino settimanale delle cellule ha due incontri mensili importanti:
In queste due occasioni la cellula aiuta i nuovi fratelli dando loro una forte esperienza spirituale e così avviarli ad un cammino di fede profondo.
Anche tu con la tua famiglia puoi mettere in pratica l'invito di Maria diventando una cellula di preghiera e di evangelizzazione. Se ha già formato la tua cellula, o vuoi semplicemente avere informazioni e consigli su come partire, contattami al 347-9000891 e cominceremo con il rosario su ZOOM il venerdì sera alle ore 21,15!
TESTIMONIANZA DELLA CELLULA DI LAURA
Entriamo in contatto con alcuni gruppi di preghiera del rosario familiari. Sentiremo le loro testimonianze e vedremo come sono preziosi per la nuova evangelizzazione così tanto necessaria per i nostri tempi. Il primo gruppo di preghiera che intervistiamo è quello di Laura Scartozzi di San Benedetto del Tronto.
Don Marco: “Quando e come è nato il vostro gruppo di preghiera del rosario?”
Laura: “Abbiamo incominciato nel 2008, su tuo suggerimento, dopo la nascita al Cielo a 28 anni di nostra figlia Manuela. Anche prima pregavamo in famiglia, qualche volta il rosario e sempre prima dei pasti, ma ora pregiamo ogni mercoledì sera e l’incontro è aperto a tutti”.
Don Marco: “Mi puoi descrivere qualcosa degli incontri?”
Laura: “Preghiamo con l’aiuto di una statuetta della Madonna, raffigurata mentre prega e schiaccia con il piede la testa del Serpente. La foto di Manuela è accanto a Lei. Vengono di media una decina di persone (anche gli uomini! Quattro ci sono sempre) e l’incontro si fa tutto l’anno anche d’estate. Preghiamo con il Rosario e preghiamo per i problemi delle persone che vengono”.
Don Marco: “Cosa ha fatto il Signore Gesù in questi incontri?”
Laura: “Preghiamo da quattro anni e sono avvenute molte grazie. Vorrei elencare a gloria di Dio quelle principali: mio figlio, che crede molto alla intercessione della sorella, ha avuto due incidenti, uno sul lavoro e l’altro, mortale, con la moto. Ma da questi incidenti si è salvato così bene da non avere nessuna conseguenza da nessuno dei due. Abbiamo pregato per una coppia separata da sette anni. Nel corso di questi anni hanno avuto anche loro una disgrazia in famiglia, ma hanno reagito ad essa aggrappandosi più fortemente a Dio e si sono riconciliati, riformando il nucleo familiare. Abbiamo accompagnato con la preghiera la nascita di 13 bambini: alcuni sono nati da coppie che non riuscivano ad averne, due sono nati da mamme ultraquarantenni in perfetta salute, un bambino doveva fare una brutta fine perché i genitori non lo volevano, poi hanno cambiato idea e lo hanno accettato. Abbiamo pregato per chi doveva subire interventi chirurgici, chiedendo al Signore di guidare Lui le mani dei chirurgi durante l’operazione. Uno di questi dottori ha esclamato dopo l’intervento ritenuto molto difficile che era stupito di se stesso perché gli sembrava di avere avuto le mani di velluto e l’intervento era riuscito alla perfezione. Poi tante, tante altre piccole grazie ….
Don Marco: “La presenza di Manuela vi aiuta in preghiera?”
Laura: “Mia figlia è morta in stato di grazia, era credente in Dio, ha ricevuto tutti i sacramenti e più volte fino a quando ha potuto, era serena ed in pace con Dio e con tutti e quando il Signore l’ha chiamata era pronta e si è slanciata verso di Lui. Per questo credo e crediamo tutti che Manuela sia sempre presente alle nostre preghiere e ci assiste con quelle sue dal Cielo. Lei è più vicina di noi a Dio, chiede ed ottiene. Altrimenti come sarebbero potute succedere tutte queste grazie? Questo lo sanno anche tutte le persone che vengono a pregare. Anzi, alcuni vengono al rosario proprio per questo e chiedono di lasciare una foto nella sua camera. La presenza e l’aiuto di Manuela ci sostengono nelle prove che dobbiamo ancora attraversare e nella lotta spirituale contro il Tentatore e le sue tentazioni, aiutati anche dal nostro confessore.